
L’Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/01 (OdV) è un organismo dell’impresa dotato di autonomi poteri di iniziativa con il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo 231/01 e di curarne l’aggiornamento.
Il Decreto 231/2001, artt. 6 e 7, prevede l’affidamento del compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e di curarne l’aggiornamento ad un organismo dell’impresa dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo.
L’esistenza dell’OdV, unitamente all’espletazione dei suoi compiti, rappresentano presupposti indispensabili per l’esonero della responsabilità amministrativa prevista dal Decreto in caso di commissione di illeciti da parte di soggetti collegati alla società.
All’Organismo di Vigilanza, dotato di requisiti di autonomia, indipendenza e professionalità, sono attribuiti alcuni compiti e poteri tra i quali:
- verificare l’adeguatezza del Modello
- verificare il mantenimento nel tempo dei requisiti di efficienza ed efficacia del Modello
- curare, sviluppare e promuovere il costante aggiornamento del Modello
- rilevare eventuali scostamenti nella conduzione delle attività
- ricevere segnalazioni riguardanti la mancata applicazione delle prescrizioni del Modello
- segnalare all’Organo dirigente le violazioni accertate in fase di verifica
- promuovere ad attuare attività formative ed informative sui temi della normativa 231/2001
Come opera l’OdV?
L’Organismo di Vigilanza si riunisce periodicamente, almeno una volta ogni tre mesi, ovvero ogni qualvolta se ne presenti la necessità. Le attività di audit sono svolte sulla base di un piano di lavoro annuale con l’obiettivo di approfondire le modalità di gestione delle attività, anche attraverso analisi documentali e interviste.
Chi fa parte dell’OdV?
L’Organismo di Vigilanza può essere monocratico oppure collegiale; in entrambe le ipotesi i componenti possono essere sia interni sia esterni all’azienda. La prima opzione è adattabile alle aziende di piccole e medie dimensioni, la seconda per quelle di grandi dimensioni. In ogni caso la composizione deve rispettare i requisiti previsti dalla normativa.
Hai un OdV in azienda? La sua composizione è in linea con gli obiettivi dell’organismo stesso? Discutiamone insieme.